San Valentino 2014

14 Febbraio San Valentino.

Se faccio qualche passo indietro, forse anche qualcuno in più, ricordo i miei San Valentino da adolescente, ne ho passati tanti, sapete, a sognare il principe azzurro, come tutte le adolescenti, ero una romatica, sognatrice, una di quelle che idealizza e cammina con i piedi per terra e la testa fra le nuvole… era la fase della vita, quella, in cui ti senti brutta e sembra che a nessuno importi di te.
 
Ebbene quanto odiavo il giorno di San Valentino, sì lo odiavo, mi sembrava di stare nel bel mezzo di un circo, solo che l’attrazione ero io 🙁 … vedevo solo “coppiette” intorno a me ed io ero l’unica “sfigata” del gruppo e mi sentivo tutti gli occhi puntati addosso.
 
Diventavo piccola piccola mentre, faticosamente arrancavo in quel mare traboccante d’amore, per tornare frettolosamente a casa e rinchiudermi al sicuro nella mia cameretta.
 
Ma da lì a qualche anno le cose cambiarono e il giorno di San Valentino divenne speciale anche per me:
 
ci fu quella volta che a sorpresa mi ritrovai coinvolta in una “caccia al tesoro” il mio regalo fu abilmente nascosto il un posto segreto e a guidarmi una serie di piccoli e misteriosi indizi.
 
Poi ci fu l’anno dei palloncini colorati che, improvvisamente, vidi comparire fuori dalla finestra della mia cameretta, l’anno dopo la mia stanza era praticamente invasa da giganteschi cuori rossi e tra quelli c’era un pupazzo a forma di scimmia…
 
ed infine ci fu il campanile, la salita sul campanile della chiesa, e, tra il rintocco delle campane sentire la frase più bella che, una ragazzina, ormai donna, può sentire.
 
Sono passati molti anni da quei momenti incantati.
E tra quei momenti e questi giorni, ci sono state anche molte delusioni e qualche “batosta”.
Mi è capitato ancora di rimanere sola, pardon single durante la festa di San Valentino ma, non ho odiato più quel giorno, perché col tempo ho capito.
 
San Valentino è festeggiare l’amore in tutte le sue forme e verso chiunque noi lo proviamo, verso il nostro compagno, verso i nostri genitori, figli, fratelli o amici e perché no anche verso noi stessi.
Col passare degli anni ti accorgi che per amare gli altri devi prima di tutto amare te stesso, quindi anche se in questo giorno siamo soli o almeno pensiamo di esserlo beh!! Non è poi la fine del mondo, dedicheremo un po’ di tempo a noi, una sana giornata di relax, anche solo per raccogliere i pensieri.
 
Ma chi di noi è veramente solo?
Chi di noi non ha qualcuno da amare? A cui dare affetto, a cui dedicare un po’ del suo tempo, da abbracciare?
O qualcuno, magari lontano, a cui dedicare semplicemente un pensiero?
 
Ecco io credo che il 14 febbraio giorno della festa di San Valentino, la festa “degli innamorati” sia solo un momento per ricordate che la cosa più bella della vita è amare.
Allora amiamo e lasciamoci amare.
Perchè l’Amore quello vero, è, come tutte le cose magiche, esiste solo se ci credi.