Non voglio scrivere un post motivazionale, in verità non saprei come farlo, non sono mai stata brava nell’auto promuovermi, poi più che rispondere alla domanda “perché saresti un perfetto IT blogger” mi sono chiesta :”perchè si diventa blogger?” Non posso rispondere per tutti, lo faccio per me.
Una blogger?
Sin da piccola ho amato scrivere, ricordo che alle elementari le mie maestre si incantavano a leggere i miei temi, dicevano che avevo una bella fantasia…
Al liceo divenni delicata e fragile come una foglia di autunno (il mio prof mi descriveva così)
Qualche anno dopo e un pò di esami più tardi, nonostante i miei studi umanistici, volli buttarmi in una nuova avventura: scoprire il web, volevo capire cosa c’era dietro alla più grande forma d’informazione mai esistita: Internet.
Un corso di quasi un anno, una bella esperienza e tante nuove amicizie, un giorno mi fù chiesto di scrivere un testo per il web e…
Avevo davanti a me una pagina bianca, chiusi gli occhi, e, mani sulla tastiera, cominciai il mio viaggio.
Tutti rimasero senza parole, a me non sembrava così straordinario, avevo solo fatto quello che spontaneamente faccio da quando ho imparato a tenere una penna in mano: scrivere.
“Tu fai sognare”
Forse perchè sogno anche io 🙂
La pagina Bianca
Aprire uno spazio web è come trovarsi di fronte una grande pagina bianca, mi piace pensare che quel quadrato di spazio sia in un certo senso infinito, una sorta di porta, un tappeto volante per andare dove vuoi, e, la cosa meravigliosa è che quando parti, non hai la minima idea di dove arriverai.
Perchè scrivere non è costruire, non esiste un ingegneria della scrittura, essa va con il pensiero viaggia libera, a volte si concentra, a volte, invece, si lascia distrarre da quel che scorge durante il percorso, ed alla fine del viaggio, quando il foglio non è più bianco ti accorgi di come sia stato importante il viaggio in se e non la meta…
Ti senti svuotato, leggero, sollevato, hai lasciato le tue emozioni su un foglio, le hai fermate, intrappolate e quel turbine che c’era prima diventa quiete.
Ecco per me scrivere è sempre stato questo: un bel viaggio, un viaggio da compiere da soli, verso se stessi, esprimendo un ricordo, un’emozione, un’esperienza o più semplicemente un sogno, ma liberamente, senza freni, senza maschere e, talvolta, senza regole… Scrivere è libertà!!
Perchè ricette?
Perchè anche io mangio!! 😉
Ricette perchè mangiare è allegria, perchè se c’è un posto che descrive il calore della casa, la famiglia, gli affetti è sicuramete la cucina.
Attorno alla tavola si fermano i momenti più belli e importanti della nostra vita si prendono decisione, si litiga e… si fa la pace.
Perchè si cucina sempre per amore.
Amore per un figlio che dovrà crescere sano e forte, forte per compiere da solo il suo cammino.
Amore per il compagno della vita, che ogni giorno , affronta con noi difficoltà e gioie.
Amore per gli amici, che ci fanno compagnia, che ci aiutano nei momenti tristi e ci rallegrano durante le feste.
Amore e ricordi perchè tanti, ma davvero tanti sono i ricordi legati ad un sapore, ad un profumo.
Così qui parlo di cucina, ma anche di emozioni.
Ed è così che comincia un nuovo viaggio, chissà dove mi porterà…..
Le sezioni di Grazia che mi ha ispirato di più è it Girls